In bici e a piedi il gemellaggio continua

quest’anno gli amici di Castries hanno voluto essere…sportivi! (nel 2014 saranno musicali)

seguendo le orme di Carlo Cauda che arrivò in bici a Castries nel 2011 per la firma del gemellaggio ben 7 ciclisti francesi sono arrivati qui il 6 di settembre (le foto le ho perse ma vi prometto di rimandarle appena le avrò di nuovo!!) Il 7 sono arrivati 9 “randonneurs” pronti al trekking organizzato dal Cai Volpiano. Se i ciclisti, non stanchi dei tre giorni di pedalate, sabato 7 hanno pedalato per il Canavese in compagnia dei ciclisti nostrani, i “pedoni” si sono preparati al trekking partecipando alla “nonna in cariola”! Un rappresentante di Castries ha pure partecipato alla giornata AIDO a Torino in compagnia dei rappresentanti volpianesi.

Vi allego quanto appare sul sito del Cai con il link dove vedere bellissime fotografie. Un solo commento: alcuni dei castrioti erano più argentati di noi, più vicini agli 80 che ai 70 e guardate cos’hanno fatto!

“Anche il CAI volpiano ha portato il suo contributo al programma del gemellaggio tra Volpiano di Castries. Tra Venerdi 6 di Settembre 2013 sono arrivati due gruppi di Castries, un gruppo di ciclisti è arrivato dopo un viaggio in 3 tappe da 160 km ciascuna, un secondo gruppo di escursionisti sono arrivati il sabato (in auto). Il w-e è trascorso partecipando con successo al trofeo della “nonna in carriola” organizzato dal borgo Columbera e trascorrendo le serate in amicizia presso il padiglione della festa del borgo. I ciclisti sono poi tornati a Castries la domenica sera, il lunedi mattina invece i 9 randonneurs si sono uniti a un nutrito gruppo di soci CAI (in alcuni giorni è stato anche di 10), il gruppo italo-francese è cosi partito per un trekking di 5 giorni tutto all’interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Il percorso è partito da Ceresole Reale, attraverso la strada di caccia ha raggiunto il rifugio Savoia presso il colle del Nivolet, il giorno successivo passando per il col Rosset abbiamo raggiunto il Rifugio Benevolo, Dal Benevolo abbiamo poi proseguito, e attraverso il colle Bassac Dèré abbiamo raggiunto il rifugio Bezzi posto alla testa della Valgrisanche, tappa spettacolare con passaggi vicino ai ghiacciai visibili in tutta la loro grandezza. Dal Bezzi con una tappa di trasferimento, dove qualcuno non abbastanza pago ha fatto una digressione per raggiungere il bivacco Ravelli, e siamo arrivati all’ultimo rifugio del tour, il rifugio Epee. L’ultimo giorno abbiamo raggiunto il col Fenetre da cui si godeva una vista sia sul monte Bianco che sul gran Paradiso che, favorita dal bellissimo tempo, era di una bellezza emozionante. Il meteo ci ha sempre favoriti per cui non ci sono stati problemi particolari. Alla fine i ringraziamenti: Grazie ai soci CAI che hanno partecipato e alla sezione che ha supportato economicamente l’iniziativa, un grazie particolare va ad Alfredo che nella doppia veste di socio organizzatore e di presidente di Terre di Guglielmo con Pina ha assicurato l’accoglimento presso le famiglie, la serata finale e ha risolto i piccoli problemi organizzativi che si sono creati. Per finire ringrazio gli autisti che ci hanno portati e ci sono venuti a prendere risparmiandoci una bella fatica, per cui grazie a Angelo,Carlo,Giovanni,Piero,Romeo,Mauro. Grazie anche a Angelo, Piero, Sci club, ASD Volpiano che hanno messo a disposizione i mezzi. Franco P.S. Gli amici di Castries stanno già pensando a un trek dalle loro parti la prma estate….per cui state pronti.”

eccovi il link per vedere le foto

http://www.caivolpiano.it/gallerie/foto%20gite/2013/TREK%20-%202013%20Granpa%20settembre/index.html

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