PRIMAVERA – Una luce esiste
“La poesia serve per nutrire quel granello di pazzia
che tutti portiamo dentro,
e senza il quale è imprudente vivere”.
Una luce esiste in Primavera
Non presente nell’Anno
In qualsiasi altro periodo
Quando Marzo è a malapena qui
Un Colore sta là fuori
Su Campi Solitari
Che la Scienza non può cogliere
Ma la Natura Umana avvertire.
Aspetta sul Prato,
Mostra il più remoto Albero
Sul più remoto Pendio che conosci
Quasi ti parla.
Poi quando gli Orizzonti si avviano
O i Mezzogiorni replicano lontani
Senza Formula di suono
Passa e noi restiamo
Un senso di perdita
Intacca il nostro Contento
Come se un Commercio s’insinuasse d’un
Tratto
In un Sacramento
Emily Dickinson
Buona Primavera
Daniela B.
27 marzo 2012 alle 19:04
Molto bella la poesia, ma soprattutto bella la pittura di Signorini, un pittore che pur appartenendo al classico dell’ottocento aveva già degli sprazzi di avanguardia, trent’anni fa si potevano ancora ammirare i suoi dipinti in alcune gallerie private di Torino. Mi aveva colpito un bellissimo soggetto: due cavalli che anelavano al cielo emergendo da una massa di nuvole.
Bello l’accostamento che hai fatto,speriamo che questa sia una primavera serena per tutti. Ciao.
28 marzo 2012 alle 11:30
di chi è la citazione iniziale?sempre della Dickinson? mi piace molto
28 marzo 2012 alle 20:25
La citazione iniziale è di Federico Garcia Lorca.
3 aprile 2012 alle 23:09
Grazie per averci resi attenti alla metamorfosi che si rinnova ogni anno miracolosamente intorno a noi, e per averci “innaffiato” il cuore di buoni sentimenti.