PRIMAVERA – Una luce esiste

Telemaco Signorini_Rendez-vous_nel_bosco_1873

“La poesia serve per nutrire quel granello di pazzia

che tutti portiamo dentro,

e senza il quale è imprudente vivere”.


Una luce esiste in Primavera

Non presente nell’Anno

In qualsiasi altro periodo

Quando Marzo è a malapena qui

Un Colore sta là fuori

Su Campi Solitari

Che la Scienza non può cogliere

Ma la Natura Umana avvertire.

Aspetta sul Prato,

Mostra il più remoto Albero

Sul più remoto Pendio che conosci

Quasi ti parla.

Poi quando gli Orizzonti si avviano

O i Mezzogiorni replicano lontani

Senza Formula di suono

Passa e noi restiamo

Un senso di perdita

Intacca il nostro Contento

Come se un Commercio s’insinuasse d’un

Tratto

In un Sacramento

Emily Dickinson

Buona Primavera

Daniela B.

4 Commenti a “PRIMAVERA – Una luce esiste”

  1. liviaoddone scrive:

    Molto bella la poesia, ma soprattutto bella la pittura di Signorini, un pittore che pur appartenendo al classico dell’ottocento aveva già degli sprazzi di avanguardia, trent’anni fa si potevano ancora ammirare i suoi dipinti in alcune gallerie private di Torino. Mi aveva colpito un bellissimo soggetto: due cavalli che anelavano al cielo emergendo da una massa di nuvole.
    Bello l’accostamento che hai fatto,speriamo che questa sia una primavera serena per tutti. Ciao.

  2. gaspara scrive:

    di chi è la citazione iniziale?sempre della Dickinson? mi piace molto

  3. Daniela B. scrive:

    La citazione iniziale è di Federico Garcia Lorca.

  4. Franca scrive:

    Grazie per averci resi attenti alla metamorfosi che si rinnova ogni anno miracolosamente intorno a noi, e per averci “innaffiato” il cuore di buoni sentimenti.

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