AUGURI ITALIA!
Sul fiume Cernaia
molti fiori sono caduti
per dire al mondo
siamo italiani!.
La nostra terra ha raccolto il sangue
di molti giovani, studenti, professori,
ma anche poveri analfabeti
con nel cuore un unico grande desiderio,
unità !
Ed in ogni regione nasceva un fiore,
una musica, un canto di libertà .
All’alba del 17 marzo con la luce del sole
si alzava forte un grido
Italia! Italia! libera e bella!
Così fragile nelle sue diversitÃ
così amata così voluta.
Italia!
dal mare che l’accarezza nasce il sole
e la sera colora di rosa
le cime imbiancate dei monti
che la incoronano.
Su di te mia Italia il tocco dell’arte
ha disegnato torri, chiese, palazzi, teatri,
come pizzi e poi ancora dipinti e statue.
Tanti  dialetti una sola lingua.
La musica, il canto accompagnano
la tua storia.
Lacrime e sangue, alto è stato
il prezzo della libertÃ
Ma siamo ancora insieme.
Scienziati, inventori, scrittori, poeti,
musicisti hanno portato in alto
il nome dell’Italia.
Italia mia
Italia nostra
Italia sempre
VIVA L’ITALIA !!!
Piera
21 marzo 2011 alle 12:54
Per comporre una poesia così bella bisogna possedere un un animo sensibile ed un grande amore per l’Italia e la storia, oltre un forte rispetto per coloro che hanno combattuto, sofferto o peggio sono morti per il benessere dell’ Italia e quindi nostro. Grazie e complimenti Piera è una poesia molto “sentita”.
23 marzo 2011 alle 19:43
L’hai scritta tu Piera, e’ bellissima complimenti. Ma se è cosi’ devi presentarla, se non l’hai già fatto al concorso dell’Unitre dove viene richiesta una poesia, un componimento, una riflessione sul Risorgimento,
e direi questa tua ode è perfettamente in tema. Senti Margherita, se non ti ha già contattato lei.
Condivido pienamenti sentimenti ed emozioni e sarebbe così logico e bello che tutti condividessero queste verità .
27 marzo 2011 alle 11:21
La sera prima di dormire, un pensiero per la nostra terra.
Al buio mi sembrava bello.
Ho acceso l’abat-jour e l’ho scritta. Ma con la luce del giorno non mi sembrava più così.
Mio marito e mia figlia mi hanno incoraggiata a pubblicarla.
Saluti Piera.
2 aprile 2011 alle 21:56
Per Piera,
E’ veramente una bella poesia.
Puoi trascriverla in quattro copie , firmandone una e farmi avere il tutto ?
La manderò al concorso nazionale sul Risorgimento indetto dall’Unitre, con
il racconto di Daniela B. e quello di Franca .
BRAVE, BRAVE, BRAVE !!!!!
3 aprile 2011 alle 10:07
Va bene lo farò
grazie ciao