MEA CULPA?

L’altro giorno stavo facendo una delle mie solite passeggiate in compagnia di amici. Si camminava tranquilli chiacchierando, lungo una stradina asfaltata che si inerpica su per i colli, attraversa un paesino per poi infilarsi nel verde e raggiungere il paesino successivo. Dietro i cancelli chiusi delle case i cani avvertono il nostro arrivo ed abbaiano segnalando la presenza di estranei che si avvicinano. A volte succede invece che qualche cane silenzioso, quasi in agguato, aspetta il passante e lo sorprende abbaiando furiosamente e facendolo sobbalzare. Per fortuna sta dietro le sbarre di una robusta recinzione e tutto si risolve con un tuffo al cuore per l’inaspettato fragore.
Ma durante la nostra passeggiata, forse per disattenzione, spero non per abitudine, un cancello è rimasto aperto ed ecco che tre grossi cani ci sono venuti incontro abbaiando furiosi. Io rispetto gli animali ma mi tengo prudentemente alla larga e quando me li trovo davanti mi sento in pericolo. Non riesco proprio a proseguire serenamente.
Il padrone si affaccia ed invece di richiamarli mi dice con fare rassicurante che i cani sono buoni e che vogliono solo giocare. So che in questi casi non bisogna scomporsi e rimango immobile mentre i tre “cucciolotti” mi circondano irrequieti. Io sto li a subire questa umiliante ispezione: mi annusano, sento il loro fiato sulle mie gambe e spero nella loro approvazione augurandomi che i loro denti stiano ben serrati nelle potenti mascelle. E’ un attimo di terrore che cerco di nascondere dietro una falsa disinvoltura.

Poi tutto si risolve e quelli se ne vanno. Ma io mi chiedo perchè devo subire questa violenza. Non ci sono delle leggi che impongono guinzaglio e museruola per i cani che circolano nella pubblica via?
Al mio timido “ li tenga fermi per favore” rivolto al padrone dei cani, mi arriva di rimando un sorriso di compassione e la rabbia esplode dentro di me quando il tipo aggiunge il solito consiglio:”Lei non deve aver paura perchè i cani sentono se uno ha paura”

E allora? Se sentono che ho paura sono forse autorizzati, per questa mia colpa,  a sbranarmi?

FORSE LA LEGGE CHE IMPONE LE MUSERUOLE  NON ERA RIVOLTA AI CANI MA  AI LORO PADRONI.

1 Commento a “MEA CULPA?”

  1. gaspara scrive:

    anche a me è capitato, diverse volte, io non ho paura, di solito, ma mi immagino sempre una mia amica che ha il terrore anche dei cani più piccoli!
    tra l’altro quando mi è capitato non c’erano padroni nei dintorni!
    una volta ero in v. Ciriè dove le case finiscono, dovevo portare una lettera e vedo, vicino al cancello una grossa cosa nera, mi avvicino, era un cagnone, uscito, appunto, dal cancello lasciato aperto, un’altra volta un cagnetto ma mi abbaiava contro furiosamente. Tra l’altro ero in bici e sempre col dubbio amletico: sto ferma? e quando se ne va? e se non se ne va? e se vado via non si arrabbia di più, e se mi fa cadere? non sono situazioni piacevoli, i padroni dovrebbero tener più in considerazione le altre persone, amiche o no degli animali.

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