Salvaguardia del patrimonio nei piccoli centri

Ieri ho partecipato ad una passeggiata nel quadrilatero romano alla scoperta di Torino romana e medioevale.

casa medievale

E’ stato estramente interessante anche per l’enorme quantità di cose viste per la prima volta anche se da quelle vie ci sono transitata per circa sessantanni. Purtroppo molte di questi edifici per incuria o noncuranza sono stati modificati o addiritura demoliti.  Il pericolo di ristrutturazioni selvagge su edifici risalenti ad epoche antichi sono presenti anche nei nostri Paesi di San Benigno e di Volpiano che sono ricchi di vestigia del passato.

Mi domando, a parte i monumenti importanti sui quali comunque c’è sempre una Sovrintendenza a vigilare, non è possibile porre dei vincoli alle ristrutturazioni fatte da privati su case od altro??

Daniela Silvestri

1 Commento a “Salvaguardia del patrimonio nei piccoli centri”

  1. Piera Camoletto scrive:

    E’ vero… spesso le ristrutturazioni non tengono conto della storia intrinseca con l’architettura di questi edifici.
    A volte vengono anche demoliti, a seconda delle esigenze dei proprietari.
    Negli ultimi vent’anni i Comuni sono più ettenti al rispetto dei centri storici, ma negli anni sessanta- settanta si demoliva sistematicamente cancellando così una testimonianza del nostro passato.

Scrivi un commento