Archivio di ottobre 2010

LA RACCOLTA DEI TAPPI CONTINUA..

mercoledì 20 ottobre 2010

DA PARECCHI ANNI GLI ASSOCIATI UNITRE RACCOLGONO I TAPPI DI PLASTICA  E DALLO SCORSO ANNO SI SONO AGGIUNTE ANCHE LE SCUOLE DI VOLPIANO AMMUCCHIANDONE   ENORMI QUANTITA’ 

GRAZIE PER QUELLO CHE AVETE GIA’ FATTO MA CONTINUATE ANCORA!

Per quelli che non ne erano a conoscenza e vogliono aggregarsi  possono mettersi in contatto con Unitre, o consegnando una borsetta con i tappi  ai  bambini che frequentano le scuole elementari-medie.

E’ un’altro modo per insegnare ai più giovani che prima di  buttare qualsiasi cosa è bene pensare se può essere di aiuto per altri.

Il ricavato di questa  raccolta  serve per la realizzazione di acquedotti in Tanzania o in altre parti del mondo dove la necessità è più immediata.

Per saperne di più  contattate il sito: www.cmsr.org   e-mail  cmsr@cmsr.org

MarBi

LA VAUDA VOLPIANESE

mercoledì 20 ottobre 2010

Da parecchio tempo ormai tutti i sabati pomeriggio l’associazione Nordic Walking di Volpiano organizza camminate in Vauda con partenza da PIAZZA CAVOUR ALLE ORE 14 e dalla MADONNA DELLE VIGNE ALLE 14,20 e di tanto in tanto anche passeggiate notturne, piene di fascino e curiosità.
Cosa interessante per i nuovi abitanti che arrivando da fuori non conoscono questa nostra grande distesa verde, e soddisfazione  per “i vecchi” volpianesi che vedono questa zona coinvolta in escursioni e passeggiate salutari dopo che è stata per secoli solo frequentata dai contadini.
Alcuni volontari  associati avevano tracciato sentieri, collocato indicatori di percorsi per assicurare ai gruppi o alle singole persone camminate tranquille e sicure,  consumando tante ore di lavoro e anche tanti soldini.

LA STORIA PERO’ SI RIPETE… I VANDALI HANNO SRADICATO E DIVELTO PALETTI E BACHECHE LASCIANDO UN DISASTRO.

Inoltre per tanti ignari camminatori che avevano lasciato la macchina sullo spiazzo della Madonna delle Vigne la sorpresa è stata di trovare finestrini rotti, e l’ammanco di cose che ognuno può avere sulla “SUA” macchina.
Tutto questo non è successo una SOLA VOLTA bensì PARECCHIE VOLTE, obbligando così queste persone – amanti dei boschi e del nosro territorio (ci sono anche persone di altri paesi) a lasciare le macchine in piazza Cavour per essere più “tranquilli”.
BASTA!! è ora che qualcuno che ne ha l’autorità cerchi di fermare questi delinquenti,  perché oltre a disprezzare le cose e il territorio che sono di tutti noi, si aggiungono costi e spese non indifferenti che potrebbero essere utilizzati per altre cose.

Il Consiglio Comunale dei ragazzi con la scuola  non potrebbe fare qualche cosa  (????) per la sensibilizzazione al rispetto???

VOI CHE NE DITE? io ripeto: sono molto amareggiata, invece di conservare si distrugge.

MarBi

CIACK SI GIRA – a teatro con Brachetti!

lunedì 18 ottobre 2010

Sabato sera sono stata a teatro a vedere Arturo Brachetti il trasformista, attore, mago, regista che ritorna nel ruolo di mattatore dopo alcuni anni di assenza, per proporre uno show dal divertimento mitragliante, dopo che è stato per tre mesi in cartellone a Londra.

Bravissimo, eccezionale! Io non l’avevo mai visto dal vivo ed è stato incredibile. Erano le prove per la nuova tournée  che parte dall’Italia e si trasferisce poi a gennaio a Parigi, poi ritorna in Italia e poi si ritorna in Europa.

L’artista ci accompagna in un sorprendente viaggio nell’universo del cinema. Dà vita ad una sessantina di personaggi, con una velocità, una grinta ed una dolcezza spettacolari.

Dapprima rappresenta personaggi famosi che popolavano la TV nei film del pomeriggio, che tutti abbiamo amato da bambini; poi passa all’horror creando un divertente delirio di un prete esorcista. Crea poi le ombre cinesi, si cimenta con un cappello in decine di personaggi, canta, balla. La prima parte si conclude con un’evocazione del mondo di Fellini, sospeso tra sogno e realtà. La seconda parte riprende i grandi film hollywoodiani con una carrellata di personaggi capaci di trasmetterti emozione  e sogni.

Non sono riuscita comunque a capacitarmi sulla velocità del cambio costumi e personaggi: si tratta di secondi….

Peccato l’ambientazione al Teatro Astra, in Via Rosolino Pilo, doveva essere un cinema – teatro a suo tempo, ora ristrutturato, ma con lavori, mi auguro ancora in corso, perhcè il loggiato portava i travi a vista. Avrebbe meritato un palcoscenico diverso. Comunque invito tutti, se Vi capita,  ad andare a  vederlo e’ stato emozionante.

Mi chiedo se ha allievi o seguaci perche’ sarebbe un peccato perdere tanto talento e professionalità (si parla di 350 costumi e personaggi, pensate).

E in più è di Torino e questo è un orgoglio in più.

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Franca

Volpacchiotti 2010

lunedì 18 ottobre 2010

Ecco la redazione 2010

 

redazione 2010

Unità Cinofila Vigili del fuoco Volpiano

lunedì 18 ottobre 2010

Conoscete tutti l’unità cinofila del nostro paese?

Chissà se i bambini delle scuole ci sono mai stati? 

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Passeggiata nei boschi di San Benigno

lunedì 18 ottobre 2010

A pochi minuti da Torino sembra veramente di essere lontanissimi dai rumori, dalle macchine, dal caos…..

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prova inserimento video

lunedì 18 ottobre 2010
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Scuola Materna di San Benigno

lunedì 18 ottobre 2010

Questa piccolo sfogo riguarda la Scuola Materna di San Benigno che fa parte del plesso scolastico di Volpiano, come certamente tutti sanno.

Questo fatto è successo 7/10 giorni fa.

Un giorno sono andata a prendere la mia nipotina, era una magnifica giornata di sole, e la piccola mi racconta che quel giorno le Maestre non hanno fatto uscire i bimbi a giocare in giardino perchè nella notte qualche vandalo ha deciso bene che non si sentiva realizzato se non avesse buttato (all’interno della recinzione dell’asilo), e rotto più di una bottiglia di vetro.

Fortuna che se ne sono accorti! Vorrei però sapere se, visto che all’asilo ci sono delle telecamere di sorveglianza, sono riusciti ad individuare questi farabutti e quindi a far pagare loro il danno fatto.

Credo comunque che questo mio articolo resti un piccolo sfogo senza alcun seguito, perchè mi verrà contestato che mancano i soldi per una videosorveglianza potenziata, che non ci sono uomini e mezzi per un migliore controllo del territorio e dei “balenghi” che vivono o transitano sullo stesso e quindi fin che non ci scappa l’incidente ed il ferito (in questo caso bimbi che dai 3 ai 5 anni) non verrà fatto praticamente nulla.

Se qualcuno ci crede può affidarsi alla provvidenza però, da atea mi chiedo, dove vanno finire i soldi delle tasse che paghiamo anche a livello comunale???

Daniela Silvestri

Festival di letteratura

domenica 17 ottobre 2010

i luoghi delle parole

I luoghi delle parole .

Una cartolina da Volpiano,di C. de Majo, incentrata sull’eterna lotta tra franchezza e doppiezza

(di venerdì 15 ottobre)

E’ stata una serata davvero coinvolgente, peccato la scarsa partecipazione di pubblico!

Scrittori giovani e preparati, veri  professionisti della cultura: frasi composite, citazioni e riferimenti che fanno bene alla mente. Ti senti catturare, man mano, da queste pillole di cultura che ti sollevano lo spirito e soddisfano il bisogno di sapere.

E poi, “francamente” Volpiano è un paesone pieno di strade che non portano da nessuna parte. I cani delle ville latrano e tengono concerto  a qualsiasi ora del giorno e della notte. Se ci sono danni e/o guai la colpa è degli “altri”, noi certe cose non le facciamo.

Avevamo un castello l’hanno distrutto gli eserciti nel passato, l’incuria ha fatto il resto, ed ora è proprietà privata. I Volpianesi possono guardarlo solo dal basso.

Però se rivediamo il tutto nella sua “doppiezza”: siamo pieni di strade che ci fanno diventare una vera base logistica, viviamo bene in mezzo al verde in compagnia degli animali, siamo tolleranti in generale. Abbiamo una collina con ruderi di un vecchio castello che certifica che Volpiano ha una storia di secoli.

Mi sorge  “francamente” un dubbio: ho capito bene? E se fosse tutto una “doppiezza”?  Mah……

A questo punto non mi ricordo neanche più il mio nome: Che stress…….

sei metri di strisce pedonali

domenica 17 ottobre 2010

strisce pedonali

SEI METRI DI STRISCE PEDONALI

“Passo?..non passo?…passo di corsa!  Finalmente anche stamattina ce l’ho fatta!  Ora posso continuare a camminare tranquillamente fino al centro del paese”.

Ma cominciamo daccapo: a Volpiano c’è una lunga ed invitante pista ciclabile/pedonale  che, partendo dal ponte Bendola si snoda lungo via Leinì.   Alberata , ben tenuta, meta di podisti, passeggini, ciclisti,  la suddetta pista arriva fino al ponte del Rio San Giovanni per poi ridimensionarsi e diventare semplice marciapiede  fino al’incrocio con via Ciriè: ed è qui che manca qualsiasi difesa per i pedoni.  Le auto che arrivano dal centro e svoltano verso via Leinì, aggiunte a quelle che arrivano da C.so Regina, puntano contro l’indifeso pedone: se vanno in via Leinì sono salvo, se vanno in via Ciriè mi travolge. (in questo bivio nessuno usa mettere la freccia di direzione). Al mattino in particolare si assiste ad un carosello di auto per accompagnare i ragazzi a scuola e l’attraversamento di quei sei metri diventa pericoloso oltre che difficoltoso. Per evitarci la roulette russa, pardon, volpianese, signori Assessori, non si potrebbe collegare i due marciapiedi con delle semplici strisce pedonali, ora che le impalcature del cantiere sull’angolo con Via Garibaldi sono  state rimosse?

Grazie per l’attenzione.