Recensione film: “Benvenuti al Sud” – regia Luca Miniero
martedì 9 novembre 2010Simpatico e divertente, si tratta di un remake di un film francese uscito in Italia come “Giu’ al nord” .
Claudio Bisio (Alberto nel film) ricopre il ruolo di un responsabile di un ufficio postale, in Brianza. Dietro le ripetute pressioni della moglie Angela Finocchiaro (Silvia) per ottenere un trasferimento a Milano, si finge invalido. Scoperto, viene mandato per punizione a Castellabate, in provincia di Salerno per due anni.
Decide di partire da solo. Pieno di pregiudizi e di paure affronta il trasferimento con angoscia. Giunto sul posto troverà un ambiente sano, dei veri amici, solidali e generosi senza riserve.
Anche i posti sono splendidi: il mare, la gente, le tradizioni, porterà con se’ la famiglia, in un secondo momento. Come gli suggerisce il suo amico postino: chi viene trasferito al sud, piange due volte, la prima quando arriva e la seconda quando parte! E’ da vedere, con simpatia affronta argomenti attualissimi, sgombera la mente da pregiudizi e ci insegna a filtrare le informazioni, a non chiuderci nel nostro microcosmo.
Come si puo’ parlar male, o aver paura di persone e luoghi che non si conoscono? Andate a vederlo.
Franca F. |